Un magnete permanente è realizzato con materiali duri che rimangono magnetizzati conservando le loro proprietà ferromagnetiche sino al momento della loro smagnetizzazione. Come suggerisce il loro nome, i magneti permanenti possiedono un campo magnetico permanente. Tali magneti sono composti da due poli, il polo nord e il polo sud, dove le cariche opposte si attraggono, mentre i poli uguali si respingono.
La forza di un magnete permanente dipende dalle dimensioni e dal tipo di magnete. D'altra parte, la qualità di un magnete dipende dall'intensità del campo magnetico o rimanenza e dalla resistenza alla smagnetizzazione, oltre alla forza di attrazione e coercitività. La temperatura a cui viene esposto è stabilita in base alla classe del magnete permanente; se questa temperatura viene superata, il magnete permanente potrebbe perdere le proprietà.
Possiamo ritrovare i magneti permanenti in varie forme come ad esempio dischi, anelli, blocchi, segmenti e altre forme. Quando selezioniamo la forma da utilizzare, occorre tenere in considerazione l’utilizzo che al quale verrà sottoposto.
Taluni magneti richiedono un rivestimento per essere protetti dalla corrosione e prolungare così la loro durata. I rivestimenti possono essere in nichel, teflon, epoxy, gomma, nylon e altri materiali.
I settori più comuni a cui sono destinati i magneti permanenti sono l'automobilismo e la medicina. Tuttavia, possono essere utilizzati in varie applicazioni, ma le più comuni includono strumenti medici, motori e generatori elettrici.