Cosa sono i magneti pressati?
I magneti pressati sono il risultato dell'unione tra leganti termoplastici e polveri di magneti permanenti,vale a dire, di ferrite, neodimio e/o samario cobalto, i quali possono essere classificati come magneti isotropi e magneti anisotropi a densità completa.
Il
processo di produzione di questo tipo di magnete è significativamente diverso
rispetto alla tradizionale sinterizzazione e incollaggio. I magneti pressati a caldo possiedono fini grani di cristallo,
che si ottengono a seguito di una serie di processi di produzione unici.
Le
proprietà magnetiche dei magneti pressati a caldo sono di molto superiori a
quelle presenti nei magneti incollati tradizionalmente,
soprattutto perché consentono la sintetizzazione del neodimio.
Questi tipi di magneti possiedono un'eccellente resistenza al calore, essendo in grado di resistere fino a circa 180 gradi C durante il funzionamento. La tecnologia di stampaggio e deformazione a caldo non richiede un meccanismo di orientamento durante il processo di stampaggio. La flessibilità e la declinazione dei suoi poli dipende interamente dal processo di magnetizzazione.
Quali sono i vantaggi dei magneti pressati?
Possiedono ottime proprietà meccaniche che permettono di raggiungere tolleranze specifiche, facilitandone l'equilibratura e l'assemblaggio. Le forme d'onda dei magneti pressati sono determinate dal processo di magnetizzazione e la loro struttura nanocristallina e la maggiore densità sono in grado di garantire una maggiore resistenza alla corrosione.
Inoltre,
i magneti pressati presentano alcuni svantaggi rispetto ad altri tipi di magneti,
perché:
Nonostante le proprietà magnetiche di questo tipo di magnete, che si avvicinano alle proprietà dei magneti al neodimio sinterizzato, il suo valore è addirittura superiore a quello di quest’ultimo. Di fatto, attualmente, il prezzo dei magneti pressati costituisce un aspetto considerevole al momento della loro fabbricazione.
Quali sono le applicazioni dei magneti pressati a
caldo?
I magneti pressati hanno dimostrato la resistenza
al calore sopra descritta nelle auto ibride di un'importante casa automobilistica
giapponese, dimostrando che le proprietà magnetiche ad alta coercitività sono state
l'opzione migliore per ridurre l'uso di elementi pesanti di terre
rare.
I campioni preparati dai magneti pressati, ad oggi, mostrano coercività intrinseche di circa 1200 kA/m, una rimanenza di circa 690 mT, e picchi BH di circa 90 kJ/m 3. Studi accurati delle microstrutture rivelano che i magneti sono costituiti da Nd 2 Fe 14 B prevalentemente nell'intervallo 0,1 μm⩽ x ⩽1,0 μm con un numero molto piccolo di grani nell'intervallo 10 ⩽ x ⩽35 μm.
Questi grani più grandi presentano una morfologia molto regolare e sono il risultato di una crescita molto rapida di alcuni dei grani micron più piccoli. La composizione iniziale del fuso Nd16 Fe 76.B 8 assicura che i magneti abbiano il 12% di materiale intergranulare ricco di neodimio. È stato riscontrato che questa fase a basso punto di fusione aiuta il processo di densificazione.
Il materiale
ricco di neodimio è distribuito in modo molto irregolare in tutto il magnete
pressato a caldo e si possono trovare poche prove della sua presenza
tra i grani di Nd 2 Fe 14 B.
Questo materiale consente la creazione di geometrie più complesse. Tale materiale consente di creare geometrie più complesse. Attualmente IMA elabora questo prodotto per numerosi clienti, fra i quali: produttori di motori, encoder magnetici per elettrodomestici, lavatrici e motori ed anche per l’industria automobilistica. Se desideri maggiori informazioni in merito alla potenza dei magneti pressati, non esitare a contattaci.