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Il sollevatore magnetico, lo strumento ideale per il trasporto di carichi pesanti

Il trasporto di materiali pesanti spesso costituisce una grande sfida. È più facile quando i materiali spostati sono carichi contenenti ferro, come ad esempio lamiere, tubi, lattine e fusti. In questi casi, il sollevatore magnetico manuale è uno strumento ideale e pratico.

Cosa sono i sollevatori magnetici?

I sollevatori magnetici sono generalmente magneti permanenti. La tecnologia di sollevamento e trasporto è stata quella più in voga negli ultimi anni.

I sollevatori magnetici sono costituiti da magneti al neodimio. I componenti principali sono neodimio, ferro e boro. I magneti al neodimio sono meglio conosciuti come "magneti in terre rare". La loro forza magnetica è superiore rispetto ai magneti in ferrite. La forza di un magnete si misura in "N gradi". Maggiore è il grado N, maggiore è l'energia magnetica per volume Quando si sceglie un magnete di ricarica, è necessario prestare attenzione all'altezza del grado N, dipendendo dal carico che si desidera sollevare o trasportare.

Funzionamento del sollevatore magnetico

Possiamo trovare sollevatori magnetici dalle forme e dai design più svariati. In linea di massima, possono essere adattati a qualsiasi carico si desideri sollevare o trasportare. Un sollevatore manuale si fissa su lamiere d'acciaio, tubi, travi... e il magnete al neodimio ad alta potenza si attiva con una leva. Con l'aiuto di una gru, si può mobilizzare il materiale che si desidera trasportare. Una volta raggiunta la posizione prestabilita, il sollevatore magnetico viene sbloccato e torna ad essere completamente smagnetizzato. Il grande vantaggio che detengono i magneti al neodimio, così durevoli rispetto a un magnete di trasporto elettrico, è, ovviamente, il funzionamento senza elettricità, nonché il fatto di poter essere magnetizzato o smagnetizzato. Se la leva di blocco è in posizione "off", il magnete di ricarica è del tutto smagnetizzato e può essere trasportato in modo sicuro e conveniente.

Come in tutti i casi in cui si lavora con carichi pesanti, è bene osservare le istruzioni di sicurezza.

Le persone con pacemaker dovrebbero evitare di utilizzare il sollevatore magnetico. È inoltre importante rimuoverlo a seguito dell’'"accensione" del magnete permanente. Tuttavia, indossare casco e scarpe di sicurezza dovrebbe essere questione di routine. Poiché i magneti al neodimio sono relativamente sensibili al calore, al trasportare il materiale non si dovrebbero superare gli 80°C.

Consigli per il miglior acquisto

Vi sono molti fattori da prendere in considerazione nella scelta del magnete di ricarica adatto. È un fattore determinante non solo la forma dei materiali da spostare, ma anche la forza necessaria o la resistenza massima. È pertanto necessario ricorrere alla migliore consulenza tecnica. Qui ad IMA troverai personale competente in grado di aiutarti a trovare soluzioni adatte ad ogni tua esigenza. Non esitate a contattarci.

Energia eolica: come ottenere elettricità attraverso i magneti

Un uso più efficiente

A causa della scarsità di combustibili fossili e degli incidenti avvenuto in diversi reattori nucleari, l'uso dell'energia eolica ha acquisito una nuova rilevanza A causa del cambiamento energetico che in molti considerano necessario, l'energia eolica sta diventando sempre più importante, essendo diventata un’ opzione da considerare nell’ ambito delle energie rinnovabili.

Il suo funzionamento è il seguente: una turbina eolica raccoglie l'energia cinetica del vento e la converte in energia elettrica attraverso un generatore. Il vento rappresenta una forma di energia alternativa, molto rispettosa dell'ambiente, disponibile con relativa frequenza, anche se in gradi diversi, a causa delle differenze di temperatura tra il giorno e la notte, nonché delle turbolenze indotte dagli agenti atmosferici dell'atmosfera.

Potenziale aumento tramite magneti al neodimio e magneti in ferrite

Se si verifica un movimento relativo tra un campo magnetico ed il conduttore elettrico che si trova in esso, quando il circuito è chiuso all’interno del conduttore scorre una corrente elettrica. La tensione e la corrente che ne risultano dipendono dalla velocità del movimento relativo e dall'intensità del campo magnetico.

Un campo magnetico più debole è più facile da identificare. Pertanto, per ottenere un’ energia eolica più economica, sarà necessario che il movimento relativo del conduttore sia più veloce.

Nelle turbine eoliche convenzionali l’aumento della velocità di movimento può essere ottenuto attraverso una trasmissione tra il rotore eolico ed il generatore. Maggiore è il rapporto di questa trasmissione, maggiori saranno le sue perdite meccaniche, il che a sua volta ridurrà l'efficienza complessiva della turbina eolica. Pertanto, l’obiettivo è quello di mantenere un rapporto di trasmissione che sia il più corto possibile. Ciò richiede che la presenza del campo magnetico all’interno del generatore sia la più forte possibile. Di tutti i materiali magnetici conosciuti al giorno d’oggi, i magneti al neodimio sono i più potenti. Possono generare campi magnetici stabili e molto potenti. Abbiamo anche magneti in ferrite con un interessante comportamento contro la corrosione e l'umidità.

Magneti ottimali per la conversione di energia in elettricità

Le turbine eoliche convenzionali funzionano ad una velocità dell'elica che va dai 10 ai 12 giri/min. Tuttavia, il generatore a induzione richiede una velocità di 1800 U/min.

Con il fine di portare avanti il cambiamento energetico che si ritiene opportuno, si è intensificata la ricerca di opzioni di ottimizzazione per le nuove turbine eoliche. Si tende all’utilizzo di magneti al neodimio ed in ferrite, poiché l'uso di magneti permanenti promette una maggiore efficienza energetica. I rotori nei generatori, costituiti da magneti permanenti, devono possedere un diametro maggiore, con il fine di ottenere una maggiore velocità periferica. Inoltre, è necessario installare un gran numero di magneti permanenti, costituendo la forma di una circonferenza.

Una misura essenziale delle prestazioni delle turbine eoliche è costituita dall'uso di magneti, che possono calcolare la massa magnetica utilizzata in kg per MW di potenza generata. Per le turbine eoliche più datate, che raggiungono i 4 MW, l'uso di questo magnete è di 600 kg per MW di potenza. Per gli impianti più recenti, dotati di una capacità di 5 MW, questo valore è di circa 500 kg per MW di potenza. Attraverso queste linee guida sarà possibile ottenere un maggiore ritorno economico dall'impianto eolico, ed anche una velocità di vento inferiore.

Conclusione

Lo sviluppo delle turbine eoliche ha registrato un incremento di vasta portata per ragioni di tutela ambientale anche per contrastare il cambiamento climatico globale, iniziativa promossa altresì dallo Stato. Nell'ottimizzazione delle turbine eoliche, l'uso di magneti permanenti ad alto rendimento gioca un ruolo sempre più importante. Non esitare a contattarci per ricevere maggiori informazioni sulle proprietà magnetiche.

Come facilitare il lavoro in un magazzino con l'uso dei magneti

I magazzini, ed i magneti che vi si trovano, costituiscono un pilastro fondamentale non solo di centri di produzione industriale come fabbriche, impianti di produzione e centri logistici; ma occupano anche un posto di massima importanza lungo l'intera catena di trasporto, dal momento in cui viene prodotta la merce fino alla consegna diretta al cliente finale. I magazzini sono presenti sia nei negozi al dettaglio sia nei grandi centri logistici in cui si organizzano, spediscono e ricevono migliaia di spedizioni provenienti da diverse aziende e settori industriali.

Il magazzino, inizialmente poco più di uno spazio in cui depositare la merce fra un viaggio e l'altro o durante il tempo in cui la vendita non si è ancora conclusa, si è evoluto con il tempo, diventando oggigiorno uno fra i centri più tecnologici. Attualmente in un magazzino possiamo riscontrare i più avanzati sistemi tecnologici: programmi per classificare e inventariare in tempo reale tutto il contenuto dell'edificio, codici a barre e lettori che permettono di classificare e conoscere in qualsiasi momento lo stato di tutta la merce. È addirittura possibile realizzare la localizzazione istantanea, attraverso rilevatori magnetici in cui i magneti svolgono un ruolo fondamentale.

Il fatto è che non potremmo comprendere il sistema logistico dei magazzini di oggi senza il ruolo fondamentale che vi giocano i magneti. La merce che arriva per la prima volta in un magazzino viene etichettata con codici a barre e distribuita meccanicamente alle diverse sezioni. Tuttavia, è nei magazzini dei negozi al dettaglio, come ad esempio nei centri commerciali, che i magneti assumono tutta la loro importanza, poiché non vengono utilizzati solo per etichettare e inventariare i diversi accessori ed elementi in vendita: svolgono bensì una funzione di sicurezza.

Il ruolo fondamentale dei magneti al neodimio

I magneti al neodimio sono spesso l'opzione preferita per garantire la sicurezza e prevenire il furto di diversi articoli nel negozio. Al momento dell'immissione in magazzino, vi si applica un magnete in una delle tante forme e varianti esistenti, il quale svolge essenzialmente la stessa funzione in tutti i casi: garantire che il rilevatore all'uscita del negozio attivi l'allarme nel caso in cui qualcuno abbia preso un oggetto senza pagare, evitando così il furto. Inoltre, questi tipi di magnete si sono evoluti negli ultimi tempi: se non si dispone dello strumento adeguato, è sempre più difficile staccarli dagli articoli a cui sono legati e questo implica certamente un miglioramento nell’ambito della sicurezza.

Imanes IMA en seguridad

Si stima che la presenza di magneti al neodimio nei magazzini dei negozi riesca a prevenire ogni giorno un gran numero di furti, evitando ingenti perdite economiche. Possiamo quindi affermare che i magneti svolgono un ruolo molto importante non solo nei magazzini, bensì in tutta la catena economica.

All’interno dei negozi possono essere presenti diversi tipi di magneti. Ve ne sono di cartone impregnato in acciaio, sotto forma di buste magnetiche, in carta magnetica o plastificati al neodimio. Sebbene svolgano tutti la stessa funzione, ciascuno si adatta in modo specifico ad una tipologia concreta di articolo, riuscendo sempre a garantire il miglior rapporto qualità-prezzo fra l’articolo da proteggere in magazzino e il magnete che lo protegge.

Quali usi possono avere i magneti nel settore edile?

Il settore dell’edilizia è sempre stato uno dei settori più dinamici in Spagna, nonché uno dei più vibranti e innovativi al mondo. All'interno del settore edile troviamo non solo la costruzione civile o privata di case e condomini (opzione alla quale si ricorre più spesso) ma anche grandi opere civili, commissionate solitamente da governi, le città e regioni, con l’obiettivo di fornire una serie di servizi e strutture a grandi gruppi sociali.

Magneti, elementi chiave del settore

E così, da una semplice analisi, possiamo desumere che si tratta di un settore molto aperto e plurale, in cui è possibile riscontrare sia abitazioni private sia stadi di calcio, includendo ponti, strade o condomini. Le esigenze di un settore con queste caratteristiche sono molto ampie e svariate e, come non potrebbe essere altrimenti, i magneti nel settore edile sono un elemento fondamentale di molte macchine e strumenti comunemente utilizzati nella fabbricazione di case ed edifici.

I sistemi magnetici e i magneti sono presenti in numerosi meccanismi e dispositivi utilizzati nella costruzione. Nei processori delle immense gru che costituiscono il paesaggio urbano o nei motori delle betoniere, possiamo vedere in azione i piccoli magneti che fanno parte del meccanismo di questi dispositivi, come accade in quasi tutti i computer o in quasi tutti i veicoli di una certa tecnologia.

Tuttavia, questo non è l'unico modo in cui si ricorre ai magneti nel settore delle costruzioni: il settore edile ha incorporato i magneti in pratiche e contesti in precedenza impensabili, per ottenere una sicurezza e un'aderenza molto maggiori Ad esempio, uno degli usi che di solito vengono in mente quando si pensa ai magneti e alla costruzione, sono i cacciaviti dotati di adesione magnetica, i quali facilitano l'unione del cacciavite alla vite e ne permettono una più facile manipolazione.

Una vasta gamma di soluzioni

Con la medesima intenzione di rendere più facile e sicura la manipolazione dei diversi strumenti ed elementi costruttivi, nel settore edile i magneti sono stati utilizzati in contesti difficili da immaginare per i profani in materia. Ad esempio, la cassaforma attuale utilizza sistemi costituiti da magneti, i quali garantiscono che l'installazione e la manipolazione della cassaforma sia più sicura e molto più efficace di quanto lo sarebbe senza tali magneti.

Inoltre, le pareti magnetiche sono un altro degli elementi costruttivi più innovativi attualmente in costruzione. Si tratta di pareti in cui il magnete garantisce una maggiore sicurezza nel posizionamento e nell'installazione e garantisce una maggiore solidità. D'altra parte, anche nel settore edile vediamo l'utilizzo dei magneti nei blocchi magnetici in poliuretano applicati alla fabbricazione delle casseforme, fase del processo costruttivo in cui sono coinvolti più magneti.

Infine, un altro degli elementi costruttivi in cui i magneti giocano un ruolo fondamentale sono gli ancoraggi in ferro nei pannelli prefabbricati, dove solitamente si utilizzano sfere di poliuretano per poter fissare questo tipo di elemento costruttivo in modo facile, preciso e semplice Inoltre, questo tipo di fissaggio esiste in 4 diverse classi, adattandosi alle esigenze specifiche del punto di ancoraggio o attacco in questione.

Può un magnete perdere le sue proprietà?

Tutti sanno cos'è un magnete, ma non tutti ne comprendono le proprietà magnetiche e l'impatto che hanno su di loro il tempo, la temperatura, l'usura ed i campi magnetici esterni.

I magneti sono realizzati con materiali ferromagnetici e dispongono di piccoli domini magnetici. Allo stato naturale, questi domini non sono allineati e mostrano poco o nessun magnetismo. Quando viene applicato un forte campo magnetico, viene forzato l'allineamento e il materiale diventa magnetico.

Tipi di magneti

I magneti possono essere permanenti, mantenendo il loro allineamento magnetico dopo il magnetismo, o temporanei, come gli elettromagneti, che perdono il loro magnetismo con la rimozione del campo magnetico. Vari materiali mostrano proprietà magnetiche, fra questi:


Magneti permanenti

I magneti permanenti sono comunemente realizzati con una combinazione di materiali. Le tipologie più comuni includono:

Ferrite: noto come magnete ceramico e realizzato in ferrite di stronzio, economico e resistente alla corrosione ma fragile e difficile da lavorare. Utilizzabile a 250°C.

Alnico: Lega di alluminio, nichel, ferro e cobalto con buona resistenza alla corrosione. Utilizzabile a 425°C.

Neodimio: Potenti magneti realizzati in neodimio, ferro e boro, spesso placcati o rivestiti con resina epossidica per migliorare la resistenza alla corrosione e limitati a 200°C.

Samario: Fatto di cobalto e samario, costoso, potente, resistente alla corrosione e resistente a temperature di 350°C.

Plastica: un magnete permanente in polvere legato con materiali termoplastici. Ottime proprietà meccaniche ma limitate a 120°C.

Usura del magnete

Bisogna essere coscienti del fatto che un magnete può consumarsi. I fattori che causano la perdita delle proprietà magnetiche includono:

Erosione: la resistenza magnetica dipende direttamente dalle dimensioni fisiche, quindi l'usura e le parti rotte producono meno forza magnetica. Un magnete in ferrite è particolarmente vulnerabile alla scheggiatura.

Corrosione: interrompe la struttura fisica, separando i domini magnetici e portandoli a perdere l'orientamento.

Temperatura elevata: quando vengono riscaldati i materiali magnetici perdono magnetismo, che riacquistano al raffreddarsi, fintanto che la temperatura massima è inferiore alla loro temperatura di Curie Al di sopra della temperatura di Curie, un magnete perde permanentemente tutto o parte del suo magnetismo.

Campi magnetici esterni: campi magnetici forti e opposti possono far sì che i domini magnetici perdano il loro orientamento e si rilassino in uno stato energetico inferiore in cui non sono allineati Tale tendenza può essere ridotta aggiungendo materiali che aiutano a canalizzare i domini magnetici nell'orientamento corretto.

Tempo: sebbene un magnete si indebolisca nel tempo, il tasso di smagnetizzazione naturale dipende dalla temperatura di funzionamento e dai campi magnetici esterni. Questo processo dura per diversi anni, finché il magnete rimane al di sotto della sua temperatura massima di esercizio.

Scegliere il magnete giusto

Esistono molteplici fattori che influenzano la scelta del magnete più adatto a ciascuna applicazione. Questi includono il costo, la forza magnetica richiesta, la resistenza alla corrosione, la forma e la temperatura di esercizio. Se hai difficoltà a trovare il magnete giusto per la tua applicazione, inviaci i dettagli di ciò di cui hai bisogno: sapremo consigliarti il miglior magnete per la tua applicazione. Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarci.

Separazione di particelle con sistemi magnetici

In determinati processi tecnici è molto importante separare le particelle di ferro dal resto della massa. Nel settore alimentare risulta fondamentale la separazione magnetica di determinate particelle dai prodotti alimentari, poiché tali elementi ferromagnetici potrebbero danneggiare sia le macchine di lavoro che il prodotto da trattare.

Funzione separatori magnetici

I separatori magnetici sono spesso progettati sotto forma di una barra. A seconda delle condizioni speciali e dei requisiti funzionali, vengono utilizzati come barre per un singolo filtro magnetico o come griglie magnetiche. La disposizione della densità delle barre filtranti magnetiche dipende dalla resa totale del materiale da separare.

I separatori magnetici ad aste magnetiche rotanti garantiscono un'elevata efficienza di separazione delle particelle magnetiche Per materiale a resa sottile, si consiglia uno spargitore lineare con barre magnetiche. In molti casi, filtri e separatori continui garantiscono un'efficienza di separazione elevata e molto produttiva.

CONSIGLI DI APPLICAZIONE PER I SEPARATORI MAGNETICI E PER LE E PIASTRE MAGNETICHE

Un criterio decisivo per la divisione dei magneti e la loro successiva applicazione è il materiale con il quale sono stati realizzati. I materiali più utilizzati per la fabbricazione di piastre magnetiche e altri separatori magnetici sono ferrite, neodimio, samario e alnico.

La ferrita tiene una buena relación precio-rendimiento y se puede usar a temperaturas de trabajo de hasta 250°C. Por lo tanto, a menudo se usa como material magnético porque también tiene una alta resistencia a la desmagnetización.

Se per l'applicazione è richiesto un campo magnetico particolarmente forte in uno spazio ridotto, si parla di materiali magnetici di terre rare, come ad esempio il neodimio e il samario. Le temperature di esercizio del neodimio sono comprese tra 80°C e 250°C.

Quando abbiamo bisogno di temperature di lavoro più elevate, il samario è disponibile come materiale magnetico, essendo in grado di resistere a un intervallo di temperatura più ampio, compreso tra 250°C e 350°C. Tuttavia, questo materiale si caratterizza per la sua elevata durezza e quindi può essere modificato solo con utensili diamantati. Se si producono temperature di lavoro ancora più elevate, entrano in gioco i magneti in Alnico, che mantengono la loro piena funzionalità fino a 425°C. L’Alnico è una lega di alluminio con altri componenti quali nichel e cobalto. Per applicazioni speciali sono disponibili magneti in plastica realizzati con vari materiali magnetici come ferrite, neodimio e samario. Questi diversi materiali sono collegati tra loro per mezzo di leganti termoplastici e possono pertanto adattarsi geometricamente al profilo necessario per l’applicazione richiesta. I metodi di lavoro pratici per la sua produzione sono iniezione, pressatura, saldatura e calandratura.

IMA possiede una vasta esperienza nel campo della separazione delle particelle magnetiche ed è quindi in grado di rispondere in maniera competente a qualsiasi richiesta in merito, fornendo una consulenza professionale.

Conclusione sulla separazione magnetica

Separare le particelle magnetiche risulta necessario per garantire la protezione del dispositivo meccanico e dei materiali utilizzati. Le diverse possibilità di separazione magnetica, sia attraverso le piastre magnetiche che i separatori magnetici, richiedono conoscenze specializzate ed una grande esperienza per ogni specifica applicazione.

Qualora riscontrassi problemi nella separazione delle particelle magnetiche, non esitare a metterti in contatto con IMA. Sapremo sorprenderti con le nostre capacità di problem solving.

Tutte le apparecchiature calibrate dal Magnet-Physik

Questa settimana abbiamo ospitato presso le nostre strutture un professionista altamente qualificato del team Magnet-Physik(MPS), un'azienda tedesca con oltre 40 anni di esperienza, specializzata nel fornire servizi di misurazione e calibrazione magnetica ai propri clienti.

Il Dr. Wagner, ingegnere di alto prestigio nel campo della fisica, delle tarature, degli studi magnetici e degli standard stabiliti come norma per l'esecuzione delle misure, ha svolto diversi compiti di calibrazione su tutte le nostre apparecchiature di misura magnetica, fra i quali:

Queste apparecchiature di misurazione sono molto importanti, poiché devono verificare la qualità di determinati processi e prodotti.

La calibrazione non implica che si ottengano le esatte indicazioni degli standard di riferimento. Secondo Magnet-Physik, "La calibrazione è una misura documentata della relazione esistente tra i valori di uno standard di riferimento, previamente determinati con metodi esatti, e i valori dichiarati da un particolare articolo in fase di calibrazione". Ecco perché la nostra azienda, dotata di personale qualificato nella Taratura e Verifica degli Strumenti di Misura, attraverso l'Interpretazione dei certificati emessi da MPS, dispone degli strumenti adeguati per garantire il corretto funzionamento di tutte le sue apparecchiature, prendendo le decisioni adeguate per garantire la qualità.

Il Dr. Wagner ha anche avuto modo di impartire una serie di formazioni interne, oltre a quelle impartite al team IMA, apportando tutte le sue conoscenze, verificando e controllando che le future misurazioni magnetiche siano eseguite correttamente e secondo gli standard, da professionisti di laboratorio.

Allo stesso modo, il Laboratorio IMA, attraverso l'esperienza acquisita e la formazione impartita dal Dr. Wagner, garantisce il suo compromesso nel fornire una qualità idonea nelle misurazioni effettuate, attraverso l'esecuzione di controlli intermedi e la verifica delle apparecchiature che formano parte parte delle sue strutture.

Tutto ciò orientato in primo luogo alla soddisfazione del cliente e alla tranquillità di un lavoro correttamente realizzato dal personale di IMA, rispettando, in tal modo, il Piano di Taratura stabilito e al tempo stesso aggiornando le conoscenze necessarie per garantire il corretto stato dei prodotti e degli articoli forniti dalla nostra azienda.

Il ruolo dei magneti nell'industria e tutte le sue applicazioni

I magneti hanno svolto un ruolo importante per secoli, sin dal loro utilizzo come bussola per l'agopuntura cinese. Nonostante ciò, fu solo nel 1820 che si diffuse l’applicazione dei magneti nell'industria, quando si scoprì che la corrente elettrica esercitava una forza magnetica.

Sin da allora molte cose sono cambiate ed oggi giorno i magneti sono diventati indispensabili Si trovano praticamente in tutti i dispositivi elettrici. A differenza dei primi magneti, composti di ferro magnetizzato da magnetite, i magneti moderni sono formati da una combinazione di materiali ferromagnetici. I materiali magnetici industriali includono magneti in ferrite, alnico e terre rare come, i magneti al neodimio.

Applicazioni magnetiche industriali

Sappiamo che il ferro è un buon magnete, ma ha i suoi limiti, i quali includono la perdita di magnetismo, il riscaldamento dovuto alle correnti parassite ed una bassa forza magnetica. Questo è il motivo per cui i magneti industriali sono realizzati con materiali che resistono al magnetismo, sono potenti e possiedono un'elevata resistenza. Ecco come vengono utilizzati i magneti nell'industria.

Magneti Ferrite

Conosciuti anche come magneti in ceramica, i magneti in ferrite sono un composto chimico di ossido di ferro e vari metalli. Le ferriti morbide, che contengono composti di nichel, zinco o manganese, possiedono una bassa coercitività e sono comunemente utilizzate nei trasformatori e negli induttori ad alta frequenza. Le ferriti dure, che utilizzano stronzio, bario e cobalto, mantengono il loro magnetismo e sono utilizzate in radio, altoparlanti, microonde, relè, dischi e motori a magneti permanenti. Il nastro magnetico utilizza ossidi di ferro per memorizzare le informazioni. L'ultima generazione di nastri magnetici può contenere fino a 330 TB di dati.

Magneti Alnico

I magneti Alnico furono sviluppati negli anni '30 e divennero rapidamente comuni. Offrono una buona resistenza magnetica e resistono a temperature fino a 425°C. Composti di alluminio, nichel e cobalto, sono costosi Devono essere sottoposti a fusione ed il campo magnetico è orientato durante il trattamento termico. I magneti Alnico sono utilizzati in motori elettrici, pickup per chitarre elettriche, cuscinetti e giunture magnetiche, sistemi ABS ed in applicazioni militari e aerospaziali. A causa della sua sensibilità alla smagnetizzazione, caratteristiche quali la forma e la lunghezza sono fondamentali.

Magneti al neodimio

I magneti delle terre rare sono molto potenti e stanno subentrando sempre più ai primi tipi di magneti. I magneti al neodimio sono i magneti permanenti più potenti attualmente disponibili: ciò consente l'uso di magneti molto piccoli. Questi si adattano a piccoli sensori, dischi rigidi e apparecchiature audio in miniatura. Altre applicazioni potrebbero essere negli altoparlanti, nelle apparecchiature di imaging medico, giunti magnetici, strumenti cordless e cuscinetti magnetici. Il limite principale è rappresentato dal fatto che non possono essere utilizzati a più di 200ºC.

Elettromagneti

Quando si ha la necessità di controllare la forza magnetica, vengono utilizzati elettromagneti. Utilizzando materiali a bassa coercitività, gli elettromagneti utilizzano bobine elettriche per modificare rapidamente il campo magnetico. Ciò garantisce la realizzazione dei trasformatori di potenza, così come dei potenti magneti superconduttori utilizzati nella levitazione magnetica, nei treni di levitazione e nelle immagini MRI. I motori a corrente alternata sono un tipo di elettromagnete, in cui i campi magnetici rotanti fanno girare i rotori. Altre applicazioni includono magneti di sollevamento, solenoidi e relè.

Quali sono i migliori magneti industriali?

Selezionare il migliore fra i magneti è un’impresa difficile, per via dell’ampia varietà di materiali magnetici esistenti. I fattori da prendere in considerazione sono:

Qui ad IMA produciamo l'intera gamma di prodotti magnetici ed il nostro team di progettazione ingegneristica può aiutarti a risolvere qualsiasi problema o dubbio nella scelta dei magneti. Non esitare a contattarci: saremo felici di aiutarti.

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