Modi di utilizzo dei nastri magnetici

I nastri magnetici possiedono svariati modi di utilizzo. Nell’arco della nostra vita siamo spesso entrati in contatto con il nastro magnetico senza accorgercene, poiché svolge funzioni di base in un'ampia gamma di dispositivi tra cui giocattoli, computer, carte di credito, macchine per risonanza magnetica, attrezzature aziendali, eccetera.

I nastri magnetici costituiscono un elemento versatile e adatto per organizzare i prodotti e segnalarli; in taluni casi sono ben visibili, mentre in altre circostanze svolgono il loro lavoro in silenzio e senza essere visti.

Denominati anche “magneti multiuso”, per via dell'ampia varietà di applicazioni, i nastri magnetici costituiscono un tipo di magnete di erso, utilizzato per la facile adesione a qualsiasi superficie metallica, grazie alla flessibilità che li contraddistingue e perché rimangono magnetizzati in modo permanente.

Tra le proprietà più salienti dei nastri magnetici vi è la possibilità di utilizzo sia all'interno che all'esterno, la resistenza all'acqua e ad altri elementi chimici come l'alcool, vantaggio che ne estende il raggio d'azione.

I nastri magnetici isotropi sono magnetizzati su un lato e offrono una forza di tenuta adeguata per un'ampia gamma di applicazioni, mentre i nastri magnetici anisotropi, grazie all'orientamento delle loro particelle magnetiche, possiedono una forza di attrazione maggiore e possono essere magnetizzati su un solo lato o su entrambi i lati, risultando perfetto per innumerevoli applicazioni.

Tipi di nastri magnetici

Tra questi tipi di nastri magnetici vi sono quelli naturali, molto versatili, poiché si tratta di elementi che permettono di accelerare il processo di marcatura e dell'organizzazione di fabbriche e negozi. Si tratta di nastri magnetizzati su un lato.

I nastri magnetici adesivi sono un prodotto composto da un lato ricoperto di adesivo, ideali per fissare oggetti non metallici su superfici metalliche. Questi possono essere dotati di materiali con diverse finiture come rotoli o lastre di diverso spessore, lunghezza e larghezza, oltre che di un rivestimento vinilico bianco, resistente ai vari agenti esterni.

Esistono anche nastri magnetici definiti “etichette magnetiche”, piccoli pezzi rettangolari che non graffiano la superficie, grazie al loro strato protettivo trasparente; servono ad esempio per contrassegnare gli scaffali.

Le etichette magnetiche sono versatili e adatte ad organizzare i prodotti nei magazzini o nei supermercati. I profili magnetici sono progettati per chiudere schermi, porte scorrevoli e pareti divisorie mobili; sono disponibili in diversi colori. Fra gli altri tipi di nastri magnetici vi sono anche le piastre magnetiche e le fustellate.

Le prime sono molto simili alle etichette magnetiche, ma queste hanno la forma di dischi o anelli e possono essere realizzate in diverse dimensioni. Le seconde sono oggetti magnetici magnetizzati su entrambi i lati.

Altri modi di utilizzo dei nastri magnetici

Fra le altre applicazioni dei nastri magnetici troviamo l'etichettatura per scaffali di stoccaggio in uffici o negozi ed insegne pubblicitarie su superfici metalliche. Li troviamo anche su altri tipi di superfici come insegne pubblicitarie, automobili e scaffali, tra gli altri. Inoltre, tra le altre applicazioni dei nastri magnetici troviamo:

• magneti o fotografie per frigoriferi o tavole metalliche.

• Portasci magnetici per auto.

• Segnalazione di luoghi o documenti.

I nastri magnetici sono disponibili in una varietà di colori e in formati A4, ma possono essere tagliati a qualsiasi dimensione, a seconda della loro destinazione d'uso. Questi di solito hanno un forte magnetismo che, come già indicato, consente loro di aderire a qualsiasi oggetto metallico ferroso per una varietà di scopi. Come i magneti permanenti, le strisce magnetiche mantengono il loro magnetismo una volta magnetizzate.